Il processo del discernimento pastorale alla luce dell’Amoris laetitia

Abstract

Nella prima parte l’articolo mette a fuoco i diversi “accenti” dell’Esortazione apostolica post-sinodale Amoris laetitia: il linguaggio familiare, lo stile pastorale, la misericordia come cifra dell’amore, la dimensione dottrinale e un approccio magisteriale improntato alla modestia. Nella seconda parte, il saggio si concentra sui criteri emergenti dal documento in vista del discernimento pastorale: l’attenzione alla coscienza personale, l’interesse per le situazioni concrete, il rifiuto dell’etica della situazione e l’inclusione di tutti i battezzati nella vita della Chiesa. Tenendo adeguatamente conto tanto del soggetto personale e delle sue condizioni concrete, quanto della norma morale e del suo contenuto oggettivo, il discernimento si sforza di combinare verità e misericordia alla luce del Vangelo, senza mai sacrificare l’una all’altra.

In the first part, the article focuses on the various “accents” of the post-synodal apostolic Exhortation Amoris laetitia(The Joy of Love): family language, pastoral style, mercy as the essence of love, the doctrinal dimension and a magisterial approach characterized by modesty. In the second part, the essay focuses on emerging criteria from the document in view of pastoral discernment: the attention to personal conscience, the interest in concrete situations, the rejection of the ethics of the situation and the inclusion of all the baptized in the life of the Church. Taking into account both the personal subject, his concrete conditions, and the moral norm and its objective content, discernment strives to combine truth and mercy in the light of the Gospel, without sacrificing the one or the other one.