La chiesa di Innocenzo III e la chiesa di papa Francesco. Esigenze pastorali e risposte teologiche a confronto

Abstract

Il saggio mette a confronto il pontificato di Innocenzo III e quello di Francesco, inquadrandoli nel loro rispettivo contesto storico. Innocenzo III porta a completa maturazione la Riforma gregoriana, che ha affermato la plenitudo potestatis del papa per salvaguardare la libertas Ecclesiae di fronte all’ingerenza dei sovrani. Francesco, dal canto suo, si collega all’ecclesiologia del Concilio Vaticano II, allo scopo di superare la visione piramidale della Chiesa consolidatasi nel corso del secondo millennio. Si mostra così che l’uno e l’altro pontefice, nonostante la netta diversità delle concezioni teologiche e delle contingenze storiche, hanno avviato cammini di riforma tenendo conto delle esigenze della Chiesa del loro tempo.

This essay compares the pontificate of Innocent III and that of Pope Francis, framing them in their respective historical context. Innocent III brought to full maturity the Gregorian Reformation, which affirmed the Pope’s plenitudo potestatis (“the fullness of power”) to safeguard the libertas Ecclesiae (“the freedom of the Church”) in the face of sovereigns interference. Pope Francis, for his part, refers to the ecclesiology of the Second Vatican Council, in order to overcome the pyramidal view of the Church consolidated during the second millennium. Thus, it is shown that both the Pontiffs, despite the clear diversity of theological concepts and historical contingencies, have initiated reform paths, taking into account the needs of the Church of their time.