«Habitavit secum». Benedetto da Norcia e la filosofia nei Dialogi di Gregorio Magno
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Abstract
Se l’educazione letteraria riveste un ruolo soltanto accessorio nel monachesimo benedettino, la vita di Benedetto da Norcia nel secondo libro dei Dialoghi di Gregorio Magno mostra come sia proprio l’ordinamento monastico della vita intellettuale ai principi teologici della perfezione spirituale a non permettere di escludere la filosofia dai confini culturali dell’alto medioevo latino.
Humanities seem to be just an instrumental aspect in Benedictine monasticism as well as in Benedict’s life. Nevertheless, hagiographical, exegetical and epistolary works by Gregory the Great reveal that it’s precisely the monastic orientation of intellectual life to the theological principles of spiritual perfection that defines the dimensions of philosophy in Latin Early Middle Ages.
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