La formazione iniziale al diaconato permanente. Alcuni “oltrepassamenti” teologico-pastorali
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Abstract
L’articolo sviluppa intorno a dieci punti – che l’autore denomina “oltrepassamenti” – i principali nodi teologico-pastorali che la formazione degli aspiranti/candidati al diaconato permanente ha lasciato emergere dal Concilio Vaticano II a oggi. Tra questi nodi si segnalano l’esigenza di addivenire a un chiarimento dottrinale rispetto al ministero diaconale, di superare un modello ecclesiologico accentrato sui presbiteri, di integrare meglio nella formazione le mogli e le famiglie dei futuri diaconi, di promuovere progetti formativi più omogenei tra le diverse Chiese locali, di riflettere sui fallimenti iniziali senza lasciarsene bloccare.
The essay summarizes in ten points – points which the author calls ten “goings-beyond” – the main theological-pastoral issues that have emerged in the formation of aspirants/candidates to the permanent diaconate from Vatican Council II to today. Among these issues are included the need to reach doctrinal clarity regarding the diaconate; to overcome an ecclesiological model focused exclusively on priests; to better integrate the wives and families of future deacons into their formation; to promote, among local Churches, formative projects that are more homogenous; to reflect on initial failures without thereby becoming stymied.
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