Sinodalità dal basso. Chiesa locale e partecipazione di tutti

Abstract

In un tempo come il nostro, bisognoso di sinodalità, è necessario più farla che dirla, è anzi proprio facendola che la si potrà comprendere meglio. Partendo da alcuni vecchi paradigmi segnalati dal documento della CTI, l’articolo sviluppa l’argomento della partecipazione di tutti, illustrando l’argomento in quattro tappe: la disponibilità al cambiamento, il fondamento sacramentale, l’immediatezza della Chiesa locale, il recupero del “noi”. Quest’ultima immagine ecclesiologica è considerata efficace per l’autocomprensione sinodale e il superamento di alcuni ostacoli. Il “noi” implica una reciprocità tra le parti, che trovano la loro pienezza nel tutto.

At a time like ours, in need of synodality, it is necessary to do it more than to say it, and it is indeed by doing it that it can be better understood. Starting from some old paradigms indicated by the CTI document, the article develops the topic of the participation of all, arranging in four stages: the availability for change, the sacramental foundation, the immediacy of the local Church, the recovery of the “we”. This last ecclesiological image is considered effective for synodal self-understanding, and the overcoming of obstacles. The “we” implies a reciprocity between the parts, that find their fullness in the whole.